Le auto elettriche Tesla dall’Ilva di Taranto ?

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Da editor Maggio 5, 2021 16:50

Le auto elettriche Tesla dall’Ilva di Taranto ?

La proposta di produrre auto Tesla nell’ impianto siderurgico Ilva di Taranto è del Club Tesla Owners Italia.

Quest’ ultimo raggruppa gli appassionati più attivi tra i possessori delle auto di Elon Musk.

Per i sostenitori del progetto, sarebbe così possibile risolvere tanti problemi che affliggono la zona di Taranto e l’ area dell’acciaieria.

Si va dall’ inquinamento, all’ impoverimento delle risorse territoriali, alle ricadute sull’ industria del turismo, all’ occupazione e allo sviluppo di un’ area che ha interessanti collegamenti terrestri e marittimi.

L’acciaieria

Come ben noto l’acciaieria è da sempre al centro di polemiche per il suo impatto ambientale.

Il ciclo di produzione dell’acciaio all’Ilva non è certificato come ”verde”. Questo perché è prodotto con fonti energetiche che incidono sul clima.

Inoltre è destinata a cessare ora che molte industrie che lo acquistavano – vedi Volvo – hanno deciso di rifornirsi solo di acciaio ”verde”, cioè a minimo impatto ambientale.

Ciò anche in relazione alle necessarie riduzioni di emissioni che dovrebbero portare alla ”carbon neutrality” entro il 2050, così come deciso dalla Comunità Europea, che in futuro finanzierà solo progetti eco-compatibili.

L’iniziativa

L’iniziativa di Tesla Owners Italia è coerente con tutti questi obiettivi.

Il Club porterà la proposta anche in Parlamento e al giudizio delle autorità locali, dei lavoratori dell’ex-Ilva e dei cittadini di Taranto con una campagna di sensibilizzazione.

D’altra parte Tesla ha in programma molti investimenti fuori dagli USA, per esempio in Cina e si vocifera anche in India ed è molto sensibile a finanziamenti locali.

Gigafactory

Attualmente la più grande Gigafactory di Tesla è in Nevada. Copre quasi 180 mila metri quadrati per un totale di oltre 460 mila metri quadrati di spazi operativi considerando i diversi piani. Inaugurata nel 2014, è ancora in fase di costruzione, ma già operativa e sfrutta solo energia rinnovabile.

In tempi brevi dovrebbe entrare in produzione la Gigafabbrica Tesla di Berlino.

La posizione di Taranto sarebbe strategica anche per una Gigafactory di batterie, guardando al Medio e lontano Oriente. Con impatto anche per il porto di Taranto, anch’esso destinato al declino se non convertito molto presto verso una strategia di minimo impatto ambientale.

Conclusione

Tesla potrebbe essere anche sollecitata su Taranto considerando anche che il vicino aeroporto militare di Grottaglie potrebbe essere una base perfetta per le attività di Space X, il programma spaziale di Musk che vedrà fra tre anni il ritorno dell’uomo sulla Luna.

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Da editor Maggio 5, 2021 16:50
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