La Dakar 2022 e le auto elettriche

editor
Da editor Gennaio 24, 2022 14:00 Aggiornato

La Dakar 2022 e le auto elettriche

Alla Dakar 2022 sono presenti anche alcune auto che vengono definite elettriche, ma più precisamente sono delle ibride.

Quindi anche in questa gara estrema si va verso una maggiore sostenibilità ambientale.

Ciò implica modifiche nei regolamenti per favorire i veicoli a energia alternativa.

Modifiche

Pertanto frazioni più corte e neutralizzazione (in una gara, sospensione, uguale per tutti i concorrenti, del conteggio del tempo, stabilita per permettere il rifornimento o per altre ragioni) obbligatoria, comunque a rischio nella tappa marathon.

Non ci saranno più le tappe che hanno reso leggendaria questa gara con 1000 km al giorno che piegavano anche i piloti più coriacei.

Tutto a favore di prove speciali non più lunghe di 465 km, diluite fra settori selettivi, trasferimenti e neutralizzazioni.

La neutralizzazione prevede che i risultati delle diverse categorie di una certa tappa non siano ritenuti validi.

Il tutto per permettere ai mezzi di fare rifornimento, nel corso di una neutralizzazione che è diventata obbligatoria per tutti, anche per chi ha serbatoi talmente grandi da poter correre per due giorni senza aver mai bisogno di fermarsi.

Provvedimenti che vanno a favore dei veicoli elettrici che con due o tre tappe all’interno della prova speciale, possono ricaricare in parte le batterie, e sempre più lo potranno fare in futuro, in quella Dakar che si propone nelle prossime edizioni alla partenza mezzi interamente green.

Audi accoglie con sollievo questa decisione, ma vive sicuramente con più angoscia la prima parte della tappa marathon, la tappa senza assistenza.

La Casa tedesca schiera al via la nuovissima RS Q e-tron interamente elettrica.

Dettagli

Dopo la prima lunga tappa che porterà tutta la carovana del rally ad Hail e una seconda tappa di 546 chilometri complessivi, di cui 334 di prova speciale, la RS Q e-tron si troverà ad affrontare come tutti la prima parte della marathon di 585 chilometri totali con una prima speciale di 339.

Ma il nuovo regolamento impone che questo settore sia portato a termine per poter continuare la gara.

Nel caso questo non avvenga l’equipaggio non potrà accedere al bivacco della tappa marathon, situato ad Al Artawiyah e non potrà prendere il via il giorno dopo per la seconda parte della marathon.

Andrà direttamente al bivacco di Al Qaisumah senza passare dal via, quindi senza il settore selettivo da 368 chilometri, ma solo con un trasferimento.

Anche forare più di due gomme sempre nella tappa marathon porta a penalizzazioni. Infatti la sera prima della partenza della terza tappa ad Hail, le gomme di ogni vettura verranno marcate. E gli stessi pneumatici dovranno arrivare al bivacco della quarta tappa, altrimenti scatta la squalifica.

Fonte

editor
Da editor Gennaio 24, 2022 14:00 Aggiornato
Scrivi un commento

Nessun commento

Ancora nessun commento!

Non ci sono ancora commenti ma potresti essere il primo a commentare questo articolo.

Scrivi un commento
Vedi commenti

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo e-mail non sarà pubblicato.
I campi obbligatori sono segnati con *