Audi e il suo futuro nel mondo dell’ elettrico

editor
Da editor Settembre 7, 2021 14:00 Aggiornato

Audi e il suo futuro nel mondo dell’ elettrico

L’ Audi anticipa il design delle auto del futuro con le showcar grandsphere, skysphere e urbansphere.

Infatti digitalizzazione, mobilità elettrica e guida autonoma stanno cambiando radicalmente le linee delle vetture.

La casa tedesca l’ ha svelato durante un evento digitale – il primo TechTalk Design – che ha messo a confronto le visioni e le esperienze dei suoi top designer, che lavorano in Paesi diversi.

Nella pratica si tratta di un network internazionale che fa capo a Ingolstadt, sede dell’Audi, con 450 creativi di 25 nazioni.

L’ azienda ha centri del design anche negli Stati Uniti e Cina, mercati fondamentali per le proprie vendite. I creativi collaborano a distanza sui nuovi modelli mediante i visori per la realtà virtuale e si incontrano regolarmente per confrontarsi ed esaminare modelli CAD in 3D realistici e dalle proporzioni fedeli.

In particolare i design center in Cina e negli Stati Uniti recepiscono i trend locali negli ambiti della mobilità, dell’arte e della cultura e adattano il proprio operato al mercato tanto nazionale quanto globale.

Le tre concept Car

Le tre concept Car hanno in comune la propulsione elettrica e la guida autonoma di Livello 4.

La trazione elettrica fornisce al designer una straordinaria libertà stilistica, sia negli interni sia negli esterni.

Nel caso della Audi grandsphere, c’ è un’interpretazione della mobilità nel segmento di lusso ed è il primo esempio di sviluppo stilistico dall’interno verso l’esterno.

Infatti, i designer hanno lavorato prima di tutto sulle linee e le caratteristiche dell’abitacolo per soddisfare il più possibile le esigenze di conducente e passeggeri. Solo in un secondo momento, e in base agli spazi e alle forme dell’abitacolo, si è passati a sviluppare il design della carrozzeria.

Lì Audi grandsphere che si è solo intravista durante l’evento TechTalk Design è una berlina coupé – full electric che farà dell’abitabilità e della modularità degli interni il suo punto di forza.

L’abitacolo, infatti, man mano che la guida autonoma si avvicinerà al completamento diventerà sempre più un’estensione delle nostre vite.

Un luogo dove sarà possibile lavorare, riposarsi, leggere… E volante e pedali non saranno più indispensabili.

Philipp Römers

Di conseguenza cambierà anche la silhouette esterna delle auto, come ha spiegato Philipp Römers, responsabile degli Esterni: «La guida autonoma di Livello 4 e le possibilità tecniche da essa risultanti influiranno profondamente sulla silhouette delle vetture».

Dal «car design» si passa all’«experience design», con l’obiettivo di convertire in sostanza le aspirazioni degli utilizzatori.

Fonte

editor
Da editor Settembre 7, 2021 14:00 Aggiornato
Scrivi un commento

Nessun commento

Ancora nessun commento!

Non ci sono ancora commenti ma potresti essere il primo a commentare questo articolo.

Scrivi un commento
Vedi commenti

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo e-mail non sarà pubblicato.
I campi obbligatori sono segnati con *