La ricarica dell’auto elettrica wireless in autostrada

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Da editor Febbraio 22, 2021 14:00 Aggiornato

La ricarica dell’auto elettrica wireless in autostrada

Alla ricarica della batteria wireless sta lavorando la società israeliana ElectReon Wireless. Questa società è specializzata nella ricarica ad induzione dei veicoli a zero emissioni.

Si tratta di un’ inedita tecnologia della ricarica induttiva wireless da introdurre su alcuni tratti autostradali del nostro territorio.

La nuova tecnologia permette dunque alle auto elettriche di ricaricarsi durante la marcia.

In questo modo infatti si eliminano i problemi di autonomia delle vetture a zero emissioni.

ElectReon e la società italiana Progetto Brebemi, hanno firmato una lettera di intenti lo scorso gennaio. Hanno trovato un accordo per avviare una sperimentazione che durerà tre anni.

Il progetto

In pratica un tratto di un chilometro dell’ autostrada A35 tra Brescia e Milano sarà dotato della tecnologia di ricarica induttiva ElectReon.

Se il progetto pilota avrà successo, l’ obiettivo è quello di estendere la tecnologia per l’ intera tratta di 62 chilometri dell’ autostrada A35.

Per ElectReon l’ obiettivo del progetto pilota è testare l’ applicabilità della tecnologia in relazione alle strade a pedaggio.

La Brebemi sosterrà il costo del progetto e ElectReon fornirà il sistema stradale elettrico wireless con i lavori di installazione e fornirà successivi servizi di analisi e test tecnici, per un investimento totale stimato in circa 80 milioni di euro.

E’ evidente che questa tecnologia di ricarica necessiterà che gli stessi veicoli elettrici siano equipaggiati da tecnologie ad hoc.

Questi saranno dotati di un dispositivo di ricarica induttivo.

Conclusione

Fino ad ora, questa tecnologia di ricarica wireless è stata testata solo su tratti di strade regolari in cui i veicoli viaggiano molto più lentamente rispetto alle autostrade.

L’ accordo con Brebemi è una continuazione della strategia della ElectReon per creare partnership con organizzazioni leader in tutto il mondo. 

La stessa azienda infatti ha stretto un accordo con la società Euronovia, che porterà ad una serie di sperimentazioni in Belgio e Francia.

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Da editor Febbraio 22, 2021 14:00 Aggiornato
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