Videogiochi a bordo di Tesla
La Nhtsa ha avviato un’inchiesta ufficiale su 580 mila Tesla per i videogiochi disponibili a bordo nel sistema di infotainment.
In particolare, l’agenzia statunitense per la sicurezza dei trasporti indaga su un’applicazione, denominata Passenger Play. Questa consente di usare videogiochi anche quando l’auto è in movimento mettendo a repentaglio l’attenzione del conducente.
Dopo le segnalazioni ricevute lo scorso novembre, i federali hanno svolto alcuni accertamenti prima di decidere di aprire un fascicolo.
Non più solo in sosta.
Alla luce della valutazione preliminare (primo passaggio della procedura in corso), le vetture interessate sarebbero le Model 3, S, X e Y dei Model Year dal 2017 al 2022.
Come confermato dall’agenzia, a partire da dicembre 2020 in poi gli esemplari dotati di Passenger Play (che è un optional) permettono di attivare i videogame anche in marcia. Prima di allora, la funzione gioco era invece abilitata solo a vettura parcheggiata.
New York Times
In base a una ricostruzione del New York Times, che per primo ha portato alla luce la vicenda, il cambiamento sarebbe avvenuto a seguito di un aggiornamento da remoto. Questo ha reso disponibili tre giochi (tra cui il Solitario) inserendo, contestualmente, un avvertimento esplicito: “Solo i passeggeri possono giocare quando l’auto è in movimento”.
Secondo quanto riportato dal quotidiano newyorchese, il sistema richiederebbe anche conferma del fatto che a interagire sia effettivamente un passeggero.
Il feedback, però, consiste semplicemente nel premere pulsante sullo schermo. Si tratta di un meccanismo di controllo che un guidatore scellerato potrebbe facilmente aggirare.
Il rischio è grosso.
Nonostante queste “precauzioni”, il potenziale pericolo per la sicurezza rimane, secondo l’ Nhtsa, che ha sottolineato come tale applicazione potrebbe “distrarre il conducente e aumentare il rischio di incidenti” e che si riserva di valutare più a fondo alcuni aspetti, tra cui la frequenza e gli scenari di utilizzo della funzione Passenger Play.
Conclusione
Il prossimo passo dell’agenzia, l’ultimo prima di disporre un richiamo, potrebbe dunque portare a un’analisi ingegneristica del sistema.
In generale, i federali hanno messo sotto la lente il tema della distrazione alla guida, che nel 2019 ha causato 3.142 morti negli Usa, come ha dichiarato la stessa Nhtsa all’inizio del mese.
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