USA, i vantaggi dell’auto elettrica in numeri

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Da editor Ottobre 5, 2020 09:00 Aggiornato

USA, i vantaggi dell’auto elettrica in numeri

Negli USA hanno analizzato i vantaggi dell’utilizzo delle auto a zero emissioni.

Si tratta di studio condotto dai ricercatori della Northwestern University (pubblicato online sulla rivista “GeoHealth”).

In effetti è stato rilevato che se i veicoli elettrici sostituissero il 25% delle auto con motore termico attualmente in circolazione, gli Stati Uniti risparmierebbero circa 17 miliardi di dollari all’anno. In questo modo diminuirebbero i danni causati dai cambiamenti climatici e dall’inquinamento atmosferico.

Sostituendo il 75% delle auto a combustione interna con veicoli elettrici e aumentando la produzione di energia rinnovabile, il risparmio potrebbe raggiungere i 70 miliardi di dollari all’anno.

Daniel Peters

Daniel Peters, il ricercatore che ha guidato lo studio ha sottolineato che “L’elettrificazione dei veicoli negli Stati Uniti potrebbe prevenire da centinaia a migliaia di morti premature ogni anno. Inoltre ridurrebbe le emissioni di carbonio di centinaia di milioni di tonnellate”.

Daniel Horton

Daniel Horton della Northwestern, autore senior della ricerca, ha aggiunto che “Da un punto di vista ingegneristico e tecnologico, le persone sviluppano soluzioni per il cambiamento climatico da anni. Ma dobbiamo valutare rigorosamente queste soluzioni. Questo studio si è concentrato sui veicoli elettrici e sulla produzione di energia e ha scoperto che l’adozione di veicoli elettrici non solo riduce i gas serra, ma salva vite umane”.

Il lavoro di ricerca

I ricercatori hanno analizzato la flotta di veicoli e i dati sulle emissioni statunitensi del 2014.

Se in quell’ anno il 25% dei conducenti statunitensi avesse adottato veicoli elettrici e avessero usato l’energia necessaria per caricare le batterie fornita dall’infrastruttura di produzione di energia in essere quello stesso anno, non ci sarebbero state ben 250 milioni di tonnellate di emissioni di Anidride Carbonica (CO2).

L’impatto delle emissioni di Carbonio sul clima è ben documentato. Ma i motori a combustione producono anche altri inquinanti nocivi tra i quali il particolato.

Gli inquinanti

Tali inquinanti possono innescare una serie di problemi di salute, tra cui asma, enfisema, bronchite cronica e infine morte prematura.

Dopo aver lasciato i tubi di scappamento e le ciminiere, gli inquinanti interagiscono con il loro ambiente, mutandone profondamente gli elementi. Peters ha spiegato che “Un buon esempio sono ossidi di azoto (NOx), un gruppo di sostanze chimiche prodotte dalla combustione di combustibili fossili. Gli stessi NOx sono dannosi per la salute. Questo quando sono esposti alla luce solare e ai composti organici volatili nell’atmosfera, si possono formare anche ozono e particolato”.

Per tenere conto di queste interazioni, i ricercatori hanno utilizzato un modello chimico-climatico. Tale modello lo hanno sviluppato presso il Geophysical Fluid Dynamics Laboratory, Usa.

Jordan Schnell

Jordan Schnell ha eseguito gli esperimenti modello che simulano il clima e la chimica dell’atmosfera. In ciò è compreso il modo in cui le emissioni dei motori a combustione e le fonti di produzione dell’energia interagiscono tra loro.

Con questo modello, i ricercatori hanno simulato i cambiamenti degli inquinanti atmosferici negli Usa, in base ai possibili diversi livelli di adozione di veicoli elettrici e produzione di energia rinnovabile.

I ricercatori hanno elaborato queste informazioni con riferimento ai dati sanitari disponibili pubblicamente della US Environmental Protection Agency (EPA).

Il team di ricerca USA ha quindi assegnato valori in dollari ai danni climatici e alla salute che potrebbero essere evitati dall’adozione di veicoli elettrici. Ha anche applicato il costo sociale del carbonio e il valore delle metriche statistiche sulla vita ai risultati del cambiamento delle emissioni.

Questi strumenti attribuiscono un prezzo ai danni a lungo termine per la salute, l’ambiente e l’agricoltura.

Horton ha evidenziato che “Il costo sociale del carbonio e il valore della vita sono metriche molto studiate e molto dibattute”. Queste vengono regolarmente utilizzate per prendere decisioni politiche, aiutano a dare un valore tangibile alle conseguenze dell’emissione di gas”.

Conclusioni

Grazie a questa combinazione di modelli e strumenti di analisi, i ricercatori sono riusciti a determinare il risparmio in termini di vite umane e il risparmio conseguibile a seconda dei diversi scenari di implementazione della mobilità elettrica e della produzione di energia da fonti rinnovabili.

E’ stato altresì sottolineato come il ritmo della trasformazione energetica negli Stati Uniti sia ancora troppo lento a fronte dei notevoli aspetti positivi che si possono ottenere.

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Da editor Ottobre 5, 2020 09:00 Aggiornato
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