Auto elettriche, l’UE finanzia la mobilità sostenibile

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Da editor Agosto 31, 2020 09:00 Aggiornato

Auto elettriche, l’UE finanzia la mobilità sostenibile

L’UE stanzia 2 miliardi di euro con l’obiettivo di realizzare gli obiettivi climatici previsti dal Green Deal.

Si tratta di ben 140 progetti con i quali rilanciare il mondo dei trasporti, anche al fine di dar una scossa ad un mercato fermo a causa dell’emergenza sanitaria.

Gli interventi mirano a rafforzare le ferrovie, il trasporto via mare ed a sostenere l’acquisto di auto elettriche.

Quindi molte nuove infrastrutture e, nello specifico, ci saranno 17.275 stazioni di ricarica green e 355 nuovi bus elettrici su strada.

Nel dettaglio le informazioni sui nuovi progetti evidenziano che gran parte di essi sono destinati al mercato nostrano.

Quindi ci saranno 8,2 milioni di euro per realizzare sul nostro Paese oltre 14.000 colonnine di ricarica, con il 75% nelle aree urbane, mentre le restanti verranno installate sulle autostrade per favorire gli spostamenti a lungo raggio.

Questo nuovo scenario è molto interessante per tutti coloro che stanno pensando di passare alla mobilità eco sostenibile.

Incentivi

Gli incentivi locali e nazionali possono dare un significativo aiuto al rilancio dell’economia, ma ancor più importante e utile sarà installare una serie di ricariche smart lungo tutta la penisola per invogliare la popolazione al passato al “green”.

Con il Decreto Semplificazioni sarà più semplice installare le colonnine di ricarica, cioè basterà solo l’autorizzazione per installare un nuovo punto di ricarica.

L’iter burocratico ancora adesso è più macchinoso, in pratica occorrono oltre 18 documenti per creare un luogo ad hoc ove ricaricare la vettura elettrica.

Grazie ad una nuova rete invece, molte persone verranno spinte a scegliere le soluzioni ecologiche (full o Hybrid) a sostegno dell’economia.

Il nuovo Decreto permetterà d’ installare un punto ogni 1000 abitanti.

Da quando il Decreto è diventato Legge (16 luglio 2020, n. 76), tutti i Comuni entro 6 mesi dovranno ottemperare tale normativa.

Tariffe agevolate con bassi costi per la ricarica pubblica, per il noleggio e l’occupazione dei punti di ricarica, nelle aree urbane così come in autostrada.

Conclusioni

Con questa serie di nuove pratiche e grazie all’ausilio degli incentivi statali, si potrà vivacizzare il mercato della mobilità elettrica.

L’iter legislativo è già in corso, quindi  bisognerà aspettare che venga recepito da tutti i comuni.

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Da editor Agosto 31, 2020 09:00 Aggiornato
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