Le tessere per ricaricare l’auto elettrica

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Da editor Febbraio 23, 2021 14:00 Aggiornato

Le tessere per ricaricare l’auto elettrica

In Italia ci sono diverse tessere per ricaricare la batteria delle auto elettriche.

Gli stessi proprietari di auto elettriche spesso hanno più tessere per la ricarica. Infatti non esiste una tessera valida e utilizzabile su tutto il territorio nazionale.

Ogni gestore vuole la sua card, o magari accetta anche quelle di altre aziende, qualificate da accordi precedenti.

Molte case automobilistiche offrono una propria tessera, e relativa app da installare sul telefono, alle quali legano determinate offerte per i propri clienti.

Avere più tessere significa sia avere molte più stazioni di servizio dove poter ricaricare, sia beneficiare di eventuali offerte.

Le tessere RFID, cioè “Radio-Frequency Identification”.

Sono tessere, dette anche card, che costituiscono un identificativo del guidatore e sono legate ad una app sul telefono, utile per individuare le colonnine utilizzabili per la ricarica.

A differenza delle normali pompe per la benzina o il gasolio, le colonnine per le auto elettriche non possono essere usate con bancomat, carte di credito o contanti.

I pagamenti per le ricariche passano solo tramite app, e relative tessere associate al profilo nella applicazione, nel quale sono inserite le informazioni di pagamento.

Per ricaricare un’ auto elettrica, basta avvicinare la tessera alla piastra sulla colonnina, sulla quale è disegnato l’apposito simbolo, per attivarla.

Avere la tessera richiede più tempo poiché deve essere spedita a casa. Si possono richiedere direttamente dall’ app associata dell’azienda e sono utilizzabili una volta che si è associata la card al proprio profilo.

Alcuni gestori e operatori per la mobilità elettrica ne preferiscono l’utilizzo, infatti mentre l’ app è gratuita, la card RFID può avere un costo di emissione che varia a seconda dell’azienda. Comunque avere una card è una sicurezza in più se il cellulare non dovesse prendere o fosse scarico.

La card RFID di EnelX

La carta di Enel X, è lo strumento alternativo all’ app dell’azienda “JuicePass”, per poter ricaricare l’auto elettrica.

Si può avere la card RFID attraverso l’app dell’azienda al costo di 16 euro.

Enel X Mobility è la società del Gruppo Enel che si occupa delle stazioni di ricarica per le auto elettriche: a marzo 2020 sono stati contati oltre 9.000 punti di ricarica gestiti da Enel X, diffusi in tutta Italia.

EnelX Mobility ha concluso diversi accordi con le aziende che forniscono i servizi di ricarica. Con queste collaborazioni è possibile usare anche altre tessere presso le stazioni di ricarica di EnelX, come pure è possibile utilizzare la card di EnelX su colonnine gestite da altri operatori.

HeraRicarica è la tessera RFID per la ricarica dell’auto elettrica del gruppo Hera.

Il Charging Point Operator del gruppo è Hera comm. A seguito di un protocollo d’intesa sottoscritto tra il gruppo e la regione Emilia-Romagna nel 2018, le colonnine di Hera comm si sono diffuse molto nella regione.

Oggi sono presenti anche sul resto del territorio nazionale con oltre 3mila colonnine. Anche Hera comm ha sottoscritto accordi con altre aziende per l’utilizzo delle stazioni di ricarica.

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Da editor Febbraio 23, 2021 14:00 Aggiornato
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