Super Car: quali sono le migliori elettriche?

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Da editor Luglio 19, 2019 10:18

Super Car: quali sono le migliori elettriche?

Super car elettriche: le migliori testimonial del potenziale di questa tecnologia. La propulsione elettrica è estremamente semplice, infatti per sua natura dà istantaneamente la massima spinta con regimi di rotazione estremamente elevati.

Per questo tutte le super car elettriche hanno tantissimi cavalli, oltre che avere un design al top e interni esclusivi. Inoltre, sono prodotte in un numero di esemplari molto limitato … e il prezzo un’altra cosa !

La C Two

La C Two della Rimac Automobili, erede della Concept One , è costruita su una monoscocca in carbonio, con batterie da 120 kWh per ognuno dei quattro motori elettrici, uno per ciascuna ruota. I cavalli sono 1.914 con 2.300 Nm di coppia,  autonomia di 650 km, da 0 a 100 km/h in soli 1,97 secondi, e velocità massima di 412 km/h.

Inoltre Rimac C_Two è dotata di 8 telecamere, 2 sensori lidar, 6 radar e 12 sensori a ultrasuoni, componenti che in futuro la porteranno ad un alto livello di guida autonoma.

Battista

Battista è la hypercar 100% elettrica di Pininfarina, dal nome di battesimo del fondatore dell’azienda.

E’ stata realizzata in collaborazione con Rimac. Quindi 4 motori installati in corrispondenza delle ruote: trazione integrale, meno di 2 secondi per lo 0-100 km/h, 12,6 secondi per lo 0-300 km/h e una velocità massima di 350 km/h, un’autonomia stimata di 450 km.

E’ quindi l’auto più potente mai disegnata e costruita in Italia. Dallo stabilimento di Cambiano, storica sede Pininfarina, usciranno solo 150 esemplari. Battista rappresenta il primo esempio di una futura gamma di auto elettriche di lusso a marchio Automobili Pininfarina.

Mark Zero

Infine la Mark Zero della Piëch Automotive. Una sportiva elettrica che nel design, vagamente retro, si ispira alle tradizionali GT italiane.

Ad essa seguiranno nei prossimi tre anni (una due posti, una quattro posti e un SUV sportivo, forse anche un pickup), 

La Mark Zero ha un motore elettrico da 150 kWsull’assale anteriore e due unità al posteriore, sempre da 150 kW.

La novità tecnologica è nel pacco batterie, pensato per non surriscaldarsi durante le fasi di carica ultra-rapida. Il risultato è che la vettura può ottenere l’80% dell’autonomiain 4 minuti e 40 secondi, con autonomia prevista di 500 km L’auto è dotata di un sistema avanzato di guida assistita che comunque privilegia il piacere di guida alla guida autonoma

Fonte:

  • Motor1 – Pininfarina Battista, hypercar elettrica e orgoglio italiano
  • Quattroruote – Piëch Mark Zero La ricarica è a tempo di record
  • Quattroruote – Rimac C Two La sportiva elettrica da 412 chilometri all’ora

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Da editor Luglio 19, 2019 10:18
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