Il gruppo Stellantis e le 3 piattaforme per le auto elettriche
Da editor
Stellantis dovrebbe essere il gruppo che nascerà dalla fusione tra FCA e PSA, e utilizzerà 3 piattaforme per le auto elettriche.
All’ inizio del prossimo anno le due società uniranno le forze. Ciò per creare la quarta casa automobilistica al mondo dopo l’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi, il Gruppo Volkswagen e Toyota.
Le decisioni prese
Comunque alcune decisioni strategiche sono già state prese.
Ad esempio, FCA ha annullato i suoi sviluppi relativi al segmento B. Poiché infatti d’ ora in poi tutti i suoi modelli di quella categoria saranno basati sulla piattaforma modulare CMP di PSA.
Questa piattaforma non è solo un’ architettura moderna e flessibile, ma ha anche una variante 100% elettrica chiamata eCMP.
Quindi i modelli FCA più piccoli non solo si svilupperanno più velocemente e a costi inferiori, ma godranno anche di varianti a zero emissioni.
Curiosamente, con Stellantis FCA lascerà il segmento A, quello delle fortunate Panda e 500.
PSA prevede di lanciare la sua seconda piattaforma per auto elettriche, l’eVMP, nel 2023. Sarà derivata dall’attuale EMP2 dei modelli termici, quindi per i modelli dei segmenti C e D.
La piattaforma eCMP può utilizzare un unico motore da 136 CV sull’asse anteriore e batterie CATL da 50 kWh.
La futura piattaforma eVMP monterà motori per la trazione anteriore e motore sull’asse anteriore, ma anche trazione integrale, un motore su ciascun asse, fino a 340 cavalli combinati.
Giorgio
Stellantis avrà anche Giorgio, la terza piattaforma per le auto elettriche.
Sviluppata per Alfa Romeo Giulia e Stelvio è attualmente in fase di adattamento da parte di Maserati per auto 100% elettriche e dovrebbe consentire l’installazione di un massimo di tre motori (sarà disponibile con trazione posteriore e integrale), con un impianto elettrico da 800 volt.
Inoltre, è molto probabile che la piattaforma Giorgio utilizzi la tecnologia di Faraday Future e Seres, due startup con cui FCA sta negoziando l’ acquisto di tecnologia per le sue future auto elettriche.
La piattaforma elettrica Giorgio, che inizialmente sarà superiore all’eVMP sia nella potenza massima installabile sia nelle dimensioni delle sue batterie, sarà utilizzata dai marchi DS, Alfa Romeo, Maserati, Jeep, Dodge e probabilmente Chrysler nei loro modelli più grandi.
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