Il roaming per la ricarica dell’auto elettrica

editor
Da editor Settembre 28, 2021 14:00 Aggiornato

Il roaming per la ricarica dell’auto elettrica

Il roaming per ricaricare la batteria dell’auto elettrica è un’ opportunità molto utile e importante.

Nel recente viaggio con la Renault Zoe ho avuto l’occasione di utilizzarlo a più riprese.

In effetti chi da tempo viaggia molto in elettrico ha già fatto esperienza che prima di partire occorre dotarsi di almeno 2 o 3 app e/o tessere per assicurarsi le possibilità di ricaricare ovunque vada.

In certi casi sono dei veri e propri portachiavi con un RFID all’interno.

Le aziende che installano e/o gestiscono colonnine sono molte, ed altrettanti sono i metodi per poter prima localizzare le colonnine e poi per identificarsi e/o pagare la ricarica.

La novità interessante è che adesso è possibile ricaricare presso più gestori con un solo abbonamento, scelto in base alle proprie esigenze.

L’esperienza che ho fatto negli ultimi anni alla guida di auto elettriche mi ha insegnato che possono essere varie le cause che ti mettono in serie difficoltà per ricaricare.

Per esempio la colonnina che non si avvia, la batteria del proprio smartphone () scarica, il momentaneo smarrimento della tessera o del badge.

Pertanto è sempre meglio avere ulteriori “vie d’uscita”.

App

Qui di seguito una lista delle app disponibili, ordinate secondo le mie preferenze, naturalmente soggettive, ma sicuramente rappresentative:

-Chargemap, che offre un abbonamento, ma che contemporaneamente mostra anche le colonnine gratuite;

-Nextcharge, semplice, economica e rapida nell’utilizzo;

-D-Mobility, l’app di Duferco, che fa roaming con quasi tutti, ma ad un unico prezzo, con un ottimo call center ed i servizi sempre efficienti;

-Be Charge, seconda in Italia per la diffusione di colonnine, buone ma migliorabili;

-Shell Recharge;

-EVWay, con il caratteristico pagamento in “coccinelle”;

-JuicePass di EnelX, la rete più diffusa, ma poco affidabile, causa frequenti malfunzionamenti.

Tutte queste app ci danno modo di monitorare la ricarica da remoto anche quando viaggiamo con veicoli sprovvisti di questa funzione.

Utili in caso di guasti, interruzioni e quando termina la ricarica.

Lungo gli oltre 1000 km del viaggio con la Zoe ho avuto modo di testare più volte varie app e colonnine

Quindi per viaggiare elettrico in tutta Italia e anche all’estero è sufficiente avere 2 o 3 di queste app o tessere. 

Fonte

  • Esperienza diretta di Corrado Sanguineti
editor
Da editor Settembre 28, 2021 14:00 Aggiornato
Scrivi un commento

Nessun commento

Ancora nessun commento!

Non ci sono ancora commenti ma potresti essere il primo a commentare questo articolo.

Scrivi un commento
Vedi commenti

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo e-mail non sarà pubblicato.
I campi obbligatori sono segnati con *