Auto elettrica per bambini non a pedali, ma a risate

Il costruttore coreano Hyundai ha messo a punto un sistema a risate per aumentare l’autonomia di un’auto che sembra come un giocattolo.

Si tratta del sistema Eavc, sigla che significa Emotion Adaptive Vehicle Control, e che permette alla vettura di essere alimentata tramite la risata del conducente. L’idea è quella di più ti diverti, più vai lontano, anche se per ora mancano ulteriori dettagli sul sistema inedito. Possiamo anche riderci su, ma se ci pensiamo bene la cosa è tecnicamente geniale.

Le caratteristiche della vettura

La vetturetta è lunga 1380 mm, larga 810 e alta 820. Il passo è di 810 mm. A spingere la mini EV, sino alla velocità massima di 7 km/h, ci pensano ben due motori elettrici con potenza totale di 240 Watt. Una vera e propria auto da corsa per bambini, tanto che infatti la Hyundai ha deciso di dotarla del solo sedile del guidatore situato al centro, così da compararla in tutto e per tutto ad una monoposto.

Questa idea è allo stesso tempo interessante e divertente, ed è frutto del fatto che è sotto gli occhi di tutti come il mondo delle auto elettriche stimoli la fantasia di ingegneri e designer.

Hyundai l’ha svelata anche con un video.

Di fatto si tratta di una mini EV pensata per i bambini, che possono così avere anche loro un primo approccio con la mobilità a zero emissioni.

Lo stile

Lo stile della carrozzeria si basa sulla concept car 45 che Hyundai ha già presentato al salone di Francoforte lo scorso anno.

I designer hanno adattato il caratteristico kinetic cube lamp dei fanali del prototipo 45, insieme al suo profilo angolare ma fluido, per creare questa piccola vettura elettrica – ancora senza un nome – che si presenta con una carrozzeria nel colore Performance Blue e dettagli arancioni.

Fonte:

• https://www.gazzetta.it/motori/la-mia-auto/05-11-2020/hyundai-miniauto-elettrica-che-si-ricarica-le-risate-390607840627.shtml