Energie rinnovabili: minimizzare l’impatto dell’auto elettrica

editor
Da editor Marzo 3, 2021 14:00 Aggiornato

Energie rinnovabili: minimizzare l’impatto dell’auto elettrica

La crescita della quota di elettricità prodotta da fonti rinnovabili ridurrebbe ulteriormente l’ impatto dei veicoli elettrici sull’ambiente.

E’ ben noto che l’ utilizzo dei mezzi di trasporto elettrici possa assicurare una diminuzione delle emissioni inquinanti imputabili ai veicoli tradizionali.

Per poter stabilire con certezza se un’ auto elettrica può essere in grado di inquinare meno di un’ auto tradizionale, occorre uno studio in grado di valutare gli impatti dei veicoli considerando il loro intero ciclo di vita.

A tal proposito l’ European Environment Agency ha realizzato uno studio di Life Cycle Assessment. L’obiettivo è quello di confrontare gli impatti tra un veicolo tradizionale ed un altro elettrico, in ogni fase della loro vita.

Life Cycle Assessment

Uno studio di Life Cycle Assessment consente di analizzare il flusso di materiali ed energia in tutte le fasi di vita di un prodotto, processo o servizio. Cioè dall’ estrazione delle risorse, alla produzione dei materiali, fabbricazione dei prodotti, consumo/uso e “fine vita” del prodotto.

Dal momento che ogni bene, servizio o, in generale, ogni prodotto ha una propria “vita”, caratterizzata da varie fasi, che producono emissioni inquinanti, la metodologia LCA permette di individuare le fasi di maggiore impatto, intervenire su di esse e diminuire il carico ambientale.

È utile, inoltre, per confrontare due diverse tipologie di prodotti per capire quale risulta più o meno inquinante. Questo è stato fatto nel caso dello studio condotto dall’ European Environment Agency.

European Environment Agency

In pratica tra auto tradizionale ed auto elettrica, quale inquina meno?

Dal Report “Electric vehicles from life cycle and circular economy perspectives” dell’ EEA, emerge che, in Europa, le auto elettriche, durante il loro intero ciclo di vita, garantiscono una riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra che va dal 17% al 30%. Questo si intende rispetto ad un modello analogo alimentato a benzina o diesel.

Questa stima è stata ottenuta considerando il mix europeo delle fonti energetiche, rinnovabili e non rinnovabili, impiegato per produrre energia elettrica.

Se si considerano solo le fasi dell’ estrazione delle materie prime e della produzione, dal Report emerge chiaramente che, le emissioni di gas a effetto serra, sono superiori per le auto elettriche rispetto alle auto tradizionali.

Ciò è dovuto sia alle emissioni associate all’ estrazione e lavorazione dei metalli (Litio, Cobalto, Nickel, ecc.) che a quelle imputabili alle centrali a carbone per produrre energia elettrica.

Ma durante la fase di utilizzo, le auto elettriche possono potenzialmente compensare i maggiori impatti imputabili alle due fasi precedenti. Questi si rendono molto meno inquinanti rispetto alle auto tradizionali, e ciò dipende ovviamente dal mix energetico utilizzato per produrre energia elettrica.

Nell’ ipotesi di poter produrre elettricità in modo totalmente sostenibile e pulito, utilizzando per esempio l’energia eolica, le emissioni del ciclo di vita dell’ auto elettrica potrebbero ridursi del 90% rispetto all’ auto tradizionale.

Nella fase finale della vita delle vetture, gli impatti sono minimi rispetto alle altre fasi dello studio di LCA, ma possono dare spunti per poter migliorare i risultati dello studio.

Le auto elettriche, dunque, sono in grado di ridurre fortemente le emissioni di gas ad effetto serra e l’ inquinamento atmosferico locale. Queste però presentano ancora importanti impatti negativi legati all’ecosistema ed alla tossicità umana.

Ulteriori investimenti

Tuttavia, per rendere molto più efficiente un’ auto elettrica, occorre investire maggiormente sull’ economia circolare.

Partendo, ad esempio, dalla realizzazione delle batterie. Occorre progettarle in modo tale da rendere più facili le operazioni di riciclo e riutilizzo. In questo modo si potrebbero ridurre gli impatti nella prima fase. Questo vuol dire meno materie prime utilizzate ed anche nella fase finale, quindi smaltimento molto più facile.

Per ridurre ulteriormente gli impatti della produzione, si dovrebbero realizzare, auto e batterie con materiali e componenti che permettano un efficace processo di manutenzione, allo scopo di aumentare la vita utile del veicolo.

Inoltre, si potrebbero limitare gli svantaggi che sono emersi dallo studio di LCA. Ad esempio con la riduzione dell’impiego di combustibili fossili e l’aumento della percentuale di utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili per la produzione di energia elettrica, .

Conclusione

Con una produzione di elettricità da fonti rinnovabili gli impatti ambientali delle auto elettriche, durante l’ intero arco del loro ciclo di utilizzo, diventerebbero minimi.

Fonte:

editor
Da editor Marzo 3, 2021 14:00 Aggiornato
Scrivi un commento

Nessun commento

Ancora nessun commento!

Non ci sono ancora commenti ma potresti essere il primo a commentare questo articolo.

Scrivi un commento
Vedi commenti

Scrivi un commento

Il tuo indirizzo e-mail non sarà pubblicato.
I campi obbligatori sono segnati con *