Le auto elettriche per stabilizzare la rete

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Da editor Gennaio 25, 2021 14:00 Aggiornato

Le auto elettriche per stabilizzare la rete

L’ auto elettrica potrà contribuire a stabilizzare la rete elettrica, come previsto dai progetti Vehicle to Grid.

Questa è una delle possibilità previste dal Mercato dei Servizi di Dispacciamento. Quest’ ultimo ha sancito la possibilità per i piccoli produttori e consumatori di energia di fornire energia alla rete.

Per farlo è necessario però che le colonnine di ricarica possano partecipare alle cosiddette UVAM. Si tratta delle Unità Virtuali di Aggregazione Miste, per rendere disponibile alla rete l’ energia contenuta nella batteria dell’ auto.

Ed è così che nasce il Vehicle to Grid, ovvero il contributo delle vetture elettriche all’ equilibrio e ai servizi di rete.

RSE

Un documento del RSE (Ricerca Sistema Elettrico) riporta che “per ogni milione di auto elettriche connesse in modalità Vehicle to Grid, ciascuna con possibilità di immagazzinare, oppure di immettere in rete, energia pari alla metà della propria capacità (stimabile in 10 kWh per auto), si avrebbe una riserva di energia disponibile pari a 10 GWh, distribuita sulla rete”.

Poiché le auto elettriche sono ferme per oltre 20 ore al giorno, esse diventano un’ infrastruttura da valorizzare. Hanno benefici sia per il sistema elettrico e per chi investe nello sviluppo di punti di ricarica, che può ottenere un’ interessante forma di remunerazione.

EGO Energy, già attiva nel Mercato dei Servizi di Dispacciamento, sta lavorando a questo progetto in collaborazione con DriWe.

PMI innovativa

Si tratta di una PMI innovativa, attiva sul mercato della mobilità elettrica che ha già partecipato in qualità di capofila al bando Vehicle to Home per la realizzazione di un prototipo di Smart Grid Urbana.

Quindi l’ auto elettrica diventa un vero e proprio sistema di accumulo di energia che, a seconda delle esigenze, può essere utilizzata per alimentare l’ autovettura quando è in movimento, fornire energia per uso residenziale, oppure contribuire all’ equilibrio della rete elettrica.

Si tratta di uno scenario per noi completamente nuovo, destinato a modificare completamente la visione dell’auto.

Nord Europa

In Nord Europa si sta già realizzando la possibilità di utilizzare l’ auto per immagazzinare l’ energia prodotta da fonte rinnovabile per restituirla agli edifici ed alla rete.

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Da editor Gennaio 25, 2021 14:00 Aggiornato
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