Progetto NeMo: Friuli Venezia Giulia primo in Europa

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Da editor Agosto 29, 2019 10:49

Progetto NeMo: Friuli Venezia Giulia primo in Europa

Il Progetto NeMo, è stato avviato nel giugno 2017 con una durata di quattro anni e punta a fare del Friuli Venezia Giulia una regione d’avanguardia a livello europeo nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. Ovvero, una economia eco-sostenibile e che quindi rispetta l’ambiente in tutto e per tutto.

NeMo ha a disposizione un budget di 900.000 euro di fondi comunitari del programma Horizon 2000 grazie ai quali, entro il 2020, saranno attivati circa 14 milioni di euro di investimenti in partnership pubblico-privato che daranno vita al servizio NOEMIX.

Quindi, il progetto NeMo Friuli Venezia Giulia si avvarrà di tecnologie all’avanguardia in partnership pubblico-privata per proporre un nuovo servizio di mobilità che risponda alle esigenze delle Pubbliche Amministrazioni in modo efficiente, sicuro ed economico.

NOEMIX

NOEMIX è il nuovo servizio di car sharing per la Pubblica Amministrazione sviluppato da NeMo che intende contribuire al passaggio verso un’economia a basse emissioni, e quindi riducendo l’inquinamento urbano causato dai veicoli a motore.

Il servizio sarà attivo a partire da quest’ anno grazie a una partnership pubblico-privato con la quale la regione Friuli Venezia Giulia si candida ad essere la prima in cui una quota importante dei veicoli aziendali di Comuni, Regione e in generale di Enti Pubblici sarà sostituita con veicoli elettrici.

Inoltre, aggregando le esigenze di Pubbliche Amministrazioni diverse, si passerà dal modello attuale basato sull’acquisto delle autovetture a uno imperniato su un “servizio centralizzato di mobilità elettrica” gestito da operatori privati.

Oltre al car sharing, al noleggio di veicoli elettrici e ad un software di gestione e ottimizzazione della mobilità delle Pubbliche Amministrazioni, NOEMIX prevede l’installazione di infrastrutture di ricarica e la produzione di energia da fonte rinnovabile.

Con il servizio NOEMIX ci sarà la riduzione delle emissioni di CO2, l’aumento della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, la diminuzione  dell’inquinamento urbano, l’ abbattimento delle polveri sottili e del rumore causati nelle città dal traffico veicolare.

In pratica NOEMIX introdurrà nel parco auto delle Pubbliche Amministrazioni regionali almeno 560 auto elettriche660 colonnine di ricarica e impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, che garantirà la metà delle fornitura di energia elettrica, mentre il resto sarà acquistato, ma di energia verde certificata.

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