Nissan E-NV200: l’esperienza di Aldo.

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Da editor Marzo 18, 2020 10:56

Nissan E-NV200: l’esperienza di Aldo.

Ho avuto la possibilità di usare per un paio di settimane il pulmino Nissan E-NV200, per gentile concessione di Nissan Italia.

Della bontà di questo mezzo elettrico abbiamo già testimonianza nell’articolo del tassista genovese che lo usa per il suo lavoro.

Quindi riassumo due specifiche esperienze, con particolare riferimento alla autonomia, ancora “gioia” poca e “dolore” tanto, per chi si avvicina all’auto elettrica.

Autonomia A/R Riva Trigoso- Deiva Marina

Ho preso buona nota dell’autonomia nel salire sulla strada statale Aurelia del Bracco da Riva Trigoso, frazione di Sestri Levante, scendere a Deiva Marina e fare lo stesso percorso al ritorno.

Parto con 234 km di autonomia, che scendono a 157 salendo sul Bracco fino al bivio che porta a Deiva Marina, il tutto per 11 km percorsi.

Un godere nell’affrontare le curve in salita dove la coppia di un motore elettrico è sempre abbondante. 

Nella discesa di 10 km, percorsa tutta in modalità B, quindi al meglio di autoricarica, l’eVan mi gratifica con ben 212 km di autonomia … residua.

Nel risalire sul Bracco si consumano 62 km di autonomia e nel ridiscendere a Riva si recupera energia per un totale finale di 201 km di autonomia. Questa discesa è meno ripida di quella verso Deiva quindi minor utilizzo della modalità B.

Di fatto su un tragitto di 42 km tra salite e rispettive discese – dal livello del mare fino a quota di circa 400 m – il pulmino ha consumato l’energia equivalente a 32 km di autonomia, viaggiando “brillante” comunque nei limiti di velocità.

Autonomia Genova- Milano

Esperienza un po’ diversa quella sulla tratta da Genova / Porto Antico e Milano / zona Sud Est.  

Gli iniziali 257 km di autonomia dopo una bella e lunga ricarica alla colonnina da 50 kW si riducono a 168 all’altezza dell’uscita di Busalla dell’autostrada. Sono salito non superando gli 80 Km/h e fatto solo 24 km. C’è di che preoccuparsi per arrivare a Milano!

Come sia affronto il tratto fino a Serravalle al massimo a 90 km/h e … miracolo (?) l’autonomia sale a 207, avendo percorso circa 25 km!

La spiegazione che mi do è che il percorso, praticamente in falso piano, con molte curve comunque non secche, ha favorito molto la ricarica della batteria, al solo levare il piede dall’acceleratore, quindi in pieno automatismo del mezzo.

Rinfrancato da questa autonomia, mi concedo fino a Tortona i 105 di velocità, de facto in continuazione, e l’autonomia scende a 170 per una percorrenza di circa 18 km.

Arrivo alla stazione di servizio di Dorno, con qualche tratto a 100 all’ora, e ho 108 km di autonomia residua.

Devo fare ancora circa 41 km per arrivare a destinazione, quindi … calma, piede leggero e velocità mai oltre gli 80 all’ora, qualche volta sorpassato dai tir che mi lampeggiano.

Certamente percorrere questo tratto con l’E-NV200 non è stato il massimo quanto a preoccupazione per i km di autonomia che si è rivelata quindi ingiustificata a fine prova.

Tanta attenzione, e poi arrivo comunque con ancora 71 km di autonomia. 

Conclusione

In queste due esperienze Nissan E-NV200 conferma la sua natura di mezzo adatto, anzi specifico quanto ad autonomia e confort per utilizzo urbano, comunque non tanto autostradale ma anche impiegabile per il weekend.

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Da editor Marzo 18, 2020 10:56
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