Auto elettriche, emissioni e multe UE
Da editor
Di auto elettriche se ne vendono ancora troppo poche e per questo motivo il bilancio di emissioni potrebbe far scattare le pesanti multe della UE.
L’Unione Europea ha abbassato in modo significativo i limiti di emissioni inquinanti consentiti ai costruttori di auto, e ciò ovviamente li spinge a produrre veicoli meno inquinanti.
Quindi per rientrare nei limiti previsti per l’anno in corso ed in quelli ancora più stringenti dei prossimi anni, le auto elettriche rappresentano la soluzione migliore, poiché in grado di abbassare drasticamente la media, su cui poi si basa la rilevazione finale.
Il report di PA Consulting
Un report di PA Consulting però evidenzia che i 13 principali costruttori, al ritmo attuale di vendita, non riusciranno a centrare i loro obiettivi, rischiando per questo motivo multe per un totale di 14.5 miliardi di euro.
In pratica sono in aumento le vendite anno su anno di auto a zero emissioni, ma non abbastanza da coprire e compensare le emissioni del resto della gamma offerta alla clientela, in particolar modo sono troppi SUV con emissioni non accettabili sul fronte della sostenibilità ambientale.
Toyota
Inoltre il report evidenzia che Toyota, potrebbe essere l’unica che riuscirà ad evitare le sanzioni.
Infatti il costruttore giapponese, secondo l’analisi di PA, sforerebbe di poco la soglia per evitare le sanzioni, con emissioni medie per il 2021 di 95.1 grammi di CO2 per km, contro i 94.9 prefissati.
Se questo dato fosse confermato Toyota sarebbe per questo sanzionata dall’ UE per circa 18 milioni di euro.
Il plus per Toyota sono le vetture ibride, da sempre cavallo di battaglia della casa delle 3 ellissi, tecnologia di alimentazione che ora è stata applicata anche ai SUV, permettendo quindi di mantenere la media più bassa dei concorrenti.
FCA e Volkswagen
Ben altra la situazione invece per FCA e Volkswagen.
FCA che si appresta a lanciare la nuova 500 elettrica, ha un target di 92.8 grammi, ma a questi ritmi di promozione e relativa vendita di veicoli a zero emissioni arriverebbe solo a 119.8, rischiando quindi quasi 2 miliardi e mezzo di sanzione.
Volkswagen ha una offerta molto ampia di auto elettriche pronte ad arrivare sul mercato, ma che ancora non sono entrate nella fase di commercializzazione vera e propria.
La casa tedesca al ritmo odierno arriverebbe a 109.3 grammi di CO2, contro i 96.6 necessari per evitare multe, in soldoni qualcosa come 4.5 miliardi.
Difficile dire se la situazione resterà effettivamente quella riportata dall’analisi. Le case sono ben coscienti del grave problema, e senza dubbio forzeranno strategie e attività interne per spingere le vendite delle auto elettriche ed ibride.
E il dramma umano, sociale e industriale provocato dal Coronavirus dovrebbe indurre la UE a far slittare i tempi di applicazione dei limiti delle emissioni, come già ipotizzato, anche per aiutare la ripresa industriale.
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