Motori a idrogeno per auto, progettati a Torino.

I motori a idrogeno per le auto del prossimo futuro nasceranno a Torino.

Infatti la General Motors ha ceduto al gruppo belga Punch il laboratorio di Torino, dove vengo progettati e provati i motori.

I belgi hanno deciso che in questo centro si svilupperanno motori a idrogeno, sui quali evidentemente punta il gruppo Punch. Si può dire in controtendenza rispetto a ibrido ed elettrico.

Infatti Punch è uno sviluppatore indipendente di motori di nuova generazione.

Il gruppo Punch

Il gruppo è stato fondato nei primi anni 70. Ha realizzato un rivoluzionario cambio automatico per la Daf. A questo si sono aggiunti negli anni, come clienti, i più grandi produttori di auto, che montano sulle loro vetture questi innovativi componenti.

Il gruppo è quindi all’avanguardia tecnologica e ora ha affidato a Pierpaolo Antonioli la responsabilità del centro di Torino. La missione è quella di realizzare motori green, a partire dai diesel ad emissioni bassissime.

Quindi i diesel ad emissioni bassissime, secondo Antonioli, sarebbero motori che inquineranno meno delle batterie delle auto elettriche che, prima o poi, necessitano di essere smaltite.

Lavoreranno anche su quelli ibridi a basso consumo di benzina, ma soprattutto sui motori a idrogeno, che Antonioli considera una grande prateria dove è importante arrivare per primi.

Infatti dice: «Il gruppo Punch crede nell’idrogeno e stima che il suo impiego, assieme al fuel cell, nei prossimi dieci anni conquisterà il mercato. È un sistema più pulito rispetto alle batterie e consente un rifornimento migliore».

Il fuel cell è un dispositivo in cui l’idrogeno contenuto nel serbatoio viene fatto passare in celle e combinato con aria. Questo processo genera energia elettrica e calore in modo che dal tubo di scarico esce solo vapore acqueo.

Il gruppo pensa di abbinare alla progettazione la costruzione dei motori in uno stabilimento che potrebbe essere ubicato sempre a Torino.

Honda, Toyota e Hyundai hanno già prototipi di auto a idrogeno in circolazione, ma ci sono problemi importanti da risolvere, dal peso del serbatoio, all’ efficacia in accelerazione.

I produttori di auto sono attenti a quanto farà Punch per superare questi problemi tecnici e per quanto riguarda l’Italia, sperano che il governo tenga fede al programma che prevede incentivi per l’apertura di 65 stazioni per il rifornimento di idrogeno entro il 2025.

Fonte:

• https://www.italiaoggi.it/news/i-motori-a-idrogeno-per-le-auto-del-prossimo-futuro-saranno-progettati-in-un-centro-tecnologico-di-2428626