Milano è il paradiso per l’auto elettrica

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Da editor Settembre 16, 2020 09:00 Aggiornato

Milano è il paradiso per l’auto elettrica

Milano è una città che si può definire “paradiso” per la mobilità elettrica. Basta considerare gli incentivi e le agevolazioni di cui possono godere i suoi residenti.

In effetti l’elenco dei vantaggi è molto interessante.

Partiamo dagli incentivi, combinando quelli statali con quelli milanesi si possono risparmiare 19.600 euro sull’ acquisto della vettura.

Infatti c’è l’incentivo statale di 10mila euro, recentemente aumentato rispetto ai precedenti 6mila euro, al quale si aggiunge l’incentivo comunale, altri 9600 euro, ma i fondi sono limitati!

Naturalmente ci potrebbero essere ulteriori sconti che il concessionario volesse concedere.

Fatti i conti un’auto elettrica cittadina come la Volkswagen e-Up! si può acquistare al prezzo di uno scooter, quindi circa 3mila euro.

Ma i vantaggi non sono finiti qui.

I vantaggi

Nell’ area B si può entrare sempre, in qualsiasi giorno e orario, anche nelle giornate di blocco totale, sempre gratis e ciò vale anche per l’area C.

Parcheggio gratis e libero su strisce blu e gialle, richiedendo al Comando della Polizia Locale l’apposito contrassegno spettante a tutte le auto elettriche.

Non si paga il bollo, infatti in Lombardia l’esenzione per auto 100% elettriche è permanente, mentre in altre Regioni e’ solo per 5 anni.

Si risparmia sull’assicurazione RC. In effetti a seconda del modello di auto elettrica, ed eventualmente dei sistemi di guida autonoma di cui dispone, l’assicurazione RC auto può costare sensibilmente meno di quella di un’auto termica paragonabile, perfino nel caso in cui la classe di merito fosse già eccellente o “sottozero”.

La ricarica alle colonnine pubbliche A2A, anche Fast è virtualmente gratuita. In pratica con la tessera da richiedere ad A2A, del costo di 15 euro a trimestre (5 euro al mese) si può caricare senza limiti mensili di kWh su tutte le colonnine A2A a Milano, anche Linate e poi Brescia e Bergamo, incluse quelle Fast da 43 kW.

Per poter ricaricare anche fuori città dove A2A non è presente si può stipulare l’abbonamento Flat Duferco Energia . Questo dà accesso a ricariche anche Fast su circuito EnelX e Ionity, con 300 kWh mensili a 25 euro/mese+Iva.

Quindi un costo inferiore perfino a quello dell’elettricità residenziale.

Non è esagerato dire che il costo del carburante praticamente scompare come voce di spesa nel costo totale di possesso del veicolo.

Il parcheggio

Il parcheggio in centro diventa comodissimo, anche per la ricarica. Infatti alcune colonnine, specie le A2A, si trovano in posizioni chiave o centralissime della città, a poche decine di metri da piazza Scala, dal Duomo, dai Giardini pubblici, dal Tribunale, dalla Prefettura, ecc. Con l’attuale bassa concentrazione di auto elettriche, i posti si trovano quasi sempre liberi.

Questo consente di arrivare in centro, parcheggiando in superficie, gratis e molto vicino ai luoghi più iconici della città, e nel frattempo ricaricare l’auto, a costo marginale, virtualmente nullo dato il costo irrisorio della tessera A2A.

E’ bene ricordare che il parcheggio nelle postazioni di ricarica è consentito solo durante la ricarica, dopodiché il veicolo deve liberare l’area.

Ma se la colonnina non è Fast, e non si arriva con la batteria troppo carica, la ricarica e quindi il parcheggio gratis durerà anche ore.

La manutenzione

C’è anche da tenere presente che la manutenzione e le giornate di fermo macchina in officina si diradano moltissimo.

Infatti il veicolo elettrico ha una manutenzione molto meno impegnativa e molto meno costosa di quella di un analogo veicolo termico od anche ibrido.

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Da editor Settembre 16, 2020 09:00 Aggiornato
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