Le diverse App che indicano i punti di ricarica

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Da editor Febbraio 7, 2020 10:52 Aggiornato

Le diverse App che indicano i punti di ricarica

Tra le diverse App che indicano i punti di ricarica, è utile menzionare D-Mobility della Duferco, Nextcharge di Go Electric Stations, Evway ed infine JuicePass di Enelx, che hanno un numero di ubicazioni delle colonnine molto importante ed una vasta copertura del territorio, ognuna con specifiche peculiarità, sia di ricerca che di pagamento del servizio.

Infatti, l’ auto elettrica impone di conoscere la localizzazione delle colonnine per fare la ricarica, e quindi diminuire, se non azzerare, “l’ansia da autonomia”, ovvero il timore di rimanere a piedi per avere utilizzato tutta la energia elettrica accumulata nella batteria.

Come funziona il pagamento?

A facilitare la vita dell’utilizzatore di un veicolo elettrico, i gestori Duferco, Nextcharge ed Evway permettono di fare la ricarica con la tessera prepagata o con l’abbonamento, senza dipendere direttamente dal fornitore, in pratica si può fare il roaming con le tariffe e le condizioni del proprio gestore. Quindi anche in Italia è possibile fare il roaming tra le colonnine di gran parte dei gestori, visto che sono stati risolti sia i problemi tecnici, sia quelli burocratici e quelli fiscali.

App Nissan Charge

Inoltre, di recente Nissan ha fatto un notevole ed interessante passo avanti per le proprie vetture elettriche: tramite l’app

ogni proprietario di EV Nissan può accedere alla più grande rete europea per la ricarica della batteria.

Tutto si basa sul sito specifico nissan.plugsurfing.com e la chiavetta RFID (Radio-Frequency Identification, si tratta di un oggetto molto piccolo in grado di rendere identificabile un oggetto tramite l’ausilio delle frequenze radio) Nissan Charging Key.

In pratica, con una semplice e sicura (tramite controlli incrociati sia in fase d’iscrizione che durante l’utilizzo del servizio) registrazione sul portale Nissan, si riceve l’apposita chiavetta RFID che permette il rapido riconoscimento della propria auto presso la maggior parte delle colonnine presenti in Europa.

Avvicinando l’RFID alla colonnina di qualsiasi gestore, si dà il via alla ricarica della batteria. Di fatto una procedura analoga è possibile anche con il proprio smartphone tramite l’app Nissan Charge.

Ciò, permette di pianificare in anticipo il proprio tragitto, eliminando in tal modo ogni eventuale “ansia da autonomia” e rendendo ancora più sereno il viaggio che le nuove batterie, più prestanti, possono rendere ancora più lungo.

E’ utile sapere che Nissan ha attivato un proprio call-center per eventuali dubbi e per assistere in tempo reale i propri clienti in caso di difficoltà alla ricarica.

Nissan ha coinvolto i maggiori operatori del settore per attivare questa interessante opportunità per i propri clienti.

Quindi c’è una rete sia efficiente sia capillare, con la possibilità di pagare direttamente le ricariche tramite carta di credito.

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Da editor Febbraio 7, 2020 10:52 Aggiornato
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