La fabbrica di Zwickau e la produzione della ID.3
Da editor
La fabbrica di Zwickau in Germania inizierà la produzione di serie della ID.3 a novembre. Infatti, da qui sono usciti i 400 esemplari della pre-serie che sono in test sulle strade d’Europa.
Sta per essere completata l’installazione di oltre 1.600 avanzatissimi robot di produzione e avviata la linea di assemblaggio.
A Zwickau, la Volkswagen sta facendo la sua prima esperienza di conversione totale di un intero stabilimento dalla produzione di auto a combustione interna a quella di vetture a zero emissioni.
Il passaggio all’elettrico è stato avviato a inizio 2018 e sarà completato a fine 2020, cioè in circa tre anni.
Una delle due linee di assemblaggio è già stata completata. Mentre, a novembre la produzione della ID.3 inizierà per andare progressivamente a regime.
La seconda linea di assemblaggio di Zwickau, invece, verrà modificata a partire dall’estate 2020 ed entrerà in funzione nello stesso anno.
L’ investimento per la trasformazione di questo stabilimento è di circa 1,2 miliardi di Euro e ad oggi i lavori già fatti ammontano a circa 800 milioni di Euro.
In particolare nell’assemblaggio finale, verranno utilizzate tecnologie completamente nuove, anche per esempio con l’automazione dell’installazione del rivestimento interno del tetto.
In futuro Zwickau sarà in grado di produrre fino a 1.500 vetture al giorno grazie all’altissima automazione, diventando la fabbrica di auto elettriche più grande e più efficiente in Europa, mentre il numero di lavoratori impiegati rimarrà pressoché uguale rispetto alla produzione di vetture tradizionali.
A Zwickau su un totale di circa 8.000 lavoratori, 2.500 sono già qualificati alla mobilità elettrica, quindi pronti a maneggiare correttamente ed in sicurezza i moderni sistemi di batterie e di cablaggi elettrici.
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