La Cina non ridurrà gli incentivi per le auto elettriche e ibride.
Da editor
La Cina non ridurrà gli incentivi per l’ acquisto di auto elettriche come ha confermato il ministro Miao Wei, titolare del dicastero all’Industria, Tecnologia e Informazione.
Infatti da Luglio 2019 le vendite di auto elettriche ed ibride, che il Governo cinese chiama in sigla di “NEV”, cioè New energy vehicles, non crescono più come prima. Questo perché c’è stata una riduzione degli incentivi statali all’acquisto di questi veicoli.
L’industria automobilistica cinese temeva molto un ulteriore ribasso degli incentivi a luglio 2020.
Sebbene in calo, le vendite di veicoli elettrici e ibridi in Cina sono andate molto bene anche l’anno scorso. Infatti i dati definitivi dell’associazione cinese dei costruttori auto per 11 mesi del 2019 parlano di 1,04 milioni di elettrificate vendute.
L’importanza del mercato cinese per quanto riguarda i veicoli elettrici si può sintetizzare nel fatto che sulle 765 mila auto a batteria vendute nel mondo nella prima metà del 2019, il 56% è stato immatricolato in Cina, il 23% in Europa, il 17% tra Stati Uniti e Canada.
Comunque si conferma un trend in leggera discesa infatti saranno 1,2 milioni di NEV nel 2019, contro 1,3 milioni venduti nel 2018.
Come si può ben immaginare le aziende del settore automotive cinese, tra le quali ci sono molte startup che producono solo auto elettriche e ibride, hanno salutato con favore le dichiarazioni del ministro sul mantenimento degli incentivi.
He Xiaopeng, Ceo della start up XPeng Motors, ha dichiarato a Reuters che le parole di Miao Wei sono una “ottima notizia” Ha poi aggiunto che la stabilità delle politiche di incentivo ai NEV sono fondamentali per l’industria.
I costruttori di NEV grandi e piccoli in Cina sono ben 486.
Conclusione
Per parecchi anni gli incentivi cinesi all’acquisto di un’ auto elettrica o ibrida sono stati tra i più alti a livello mondiale, rispetto al prezzo medio di vendita di questi veicoli in Cina.
In effetti le prime politiche di incentivazione di queste auto risalgono al lontano 2009.
Con l’ultimo taglio il Governo ha dimezzato i sussidi fino a 50.000 yuan (pari a circa 7.100 dollari) per i NEV. Questo fatto ha determinato una immediata riduzione delle vendite di questi veicoli.
Bisogna dire però che tutto il mercato automobilistico cinese nel suo insieme è in calo e non solo quello delle elettriche, infatti le vendite di berline, veicoli sportivi, minivan e veicoli multiuso a dicembre 2019 sono state in contrazione per il sedicesimo mese negli ultimi 17.
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