IONITY ha scelto ABB per il piano di espansione in Europa.

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Da editor Aprile 27, 2020 08:38

IONITY ha scelto ABB per il piano di espansione in Europa.

IONITY ha scelto ancora ABB per la seconda fase del piano di espansione in Europa.

IONITY è la joint venture tra BMW, Daimler, Ford e il Gruppo Volkswagen con Audi e Porsche. Da poco fanno parte di Ionity anche Kia e Hyndai.

Le colonnine IONITY

La società ha intenzione di realizzare 400 stazioni di ricarica rapida in Europa per permettere alle vetture elettriche di poter viaggiare senza problemi di ricarica anche su lunghi percorsi.

Le colonnine di ricarica delle stazioni IONITY erogano sino a 350 kW di potenza con cavi raffreddati a liquido, e hanno tutte il connettore CCS Combo.

Al momento sono attive 202 stazioni in Europa. Alcune anche in Italia, come a Carpi, in provincia di Modena, Ceriale e Borghetto in Liguria.

Quindi ad ABB sono state ordinate da IONITY 324 nuove colonnine e tutte dovrebbero essere installate entro la fine di quest’anno.

La società ABB era già stata scelta nel 2018 come partner tecnologico per fornire 340 colonnine ad alta potenza a IONITY.

Questo annuncio è interessante soprattutto perché dimostra come il progetto IONITY non si sia fermato.

Per le auto elettriche questa rete rappresenta un’ importante occasione di avere un’ infrastruttura di ricarica rapida in tutta Europa e quindi poter viaggiare senza problemi.

Ciò è ancora più importante ora che stanno arrivando sul mercato modelli in grado di supportare potenze di ricarica in corrente continua molto alte, il che significa fare un pieno di energia elettrica in poco tempo.

Si può anche vedere IONITY come risposta europea ai Supercharger di Tesla. Questi tra l’altro sono destinati ad aumentare ancora di numero.

Tutte le stazioni prevedono più colonnine e in questo modo il rifornimento può essere gestito attraverso una semplice applicazione.

Anche l’Italia usufruisce di questa rete.

Infatti sono già state aperte una serie di stazioni ed altre arriveranno in futuro grazie ad un’intesa con Enel X e ad un importante accordo di collaborazione con Eni.

Una rete che permetterà, assieme a quella di Enel X, di potersi muovere con le auto elettriche in Italia, senza più avere l’ansia della ricarica.

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Da editor Aprile 27, 2020 08:38
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