In Cina altro concorrente della Tesla

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Da editor Marzo 12, 2021 14:01 Aggiornato

In Cina altro concorrente della Tesla

In Cina un altro player si sta muovendo per entrare nel mercato delle auto elettriche. La rincorsa per entrare in questo settore si fa sempre più vivace.

Il grande successo di Tesla ha creato una scia che le aziende automobilistiche di tutto il mondo cercano di seguire con grande convinzione.

In effetti fare concorrenza alla casa di Palo Alto non è cosa da poco, ma il trend verso la mobilità sostenibile ormai è ben segnato. 

E evidentemente aiuta molto l’attenzione all’ ambiente che le istituzioni in tutto il mondo stanno riservando nei loro piani pluriennali.

In questo la Cina si sta rivelando molto attiva, non solo con riferimento alle aziende che già operano sul mercato. Ci sono altre società cinesi che hanno in mente di produrre auto elettriche.

Baidu

Una di queste è Baidu, che ha già tenuto colloqui con alcune case automobilistiche al riguardo.

Baidu ha già preso contatti con alcune aziende come Zhejiang Geely Holding Group Co Ltd, Guangzhou Automobile Group Co Ltd e Hongqi di China FAW Group Corp Ltd. Il fine è quello di costituire una sorta di partnership dove la società di ricerca Web avrebbe la maggioranza delle quote. La cosa ancora è in una fase embrionale, però da indiscrezioni di stampa ci stanno tutte le condizioni perché possa essere portata a compimento.

La società con sede a Pechino è il principale motore di ricerca cinese sul web. L’ azienda sviluppa anche tecnologie che riguardano la guida autonoma e infrastrutture in merito alla connessione Internet.

Nel 2017 Baidu ha creato Apollo, un’ unità di guida autonoma che fornisce tecnologia basata sull’ intelligenza artificiale a colossi dell’auto come Geely, Volkswagen, Toyota e Ford.

Inoltre gestisce il servizio di taxi autonomo, con autisti di sicurezza a bordo, chiamato Go Robotaxi.

Curiosità

Attualmente il servizio è attivo nelle città di Pechino, Changsha e Cangzhou, però l’obiettivo è quello di dare questo servizio in ben 30 città nell’arco di un triennio. Recentemente ha anche ricevuto l’ autorizzazione a testare 5 veicoli a Pechino senza la presenza di conducenti di sicurezza.

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Da editor Marzo 12, 2021 14:01 Aggiornato
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