La Grecia e gli incentivi per l’elettrico

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Da editor Luglio 20, 2020 08:35

La Grecia e gli incentivi per l’elettrico

La Grecia punta sugli incentivi, come già altri Stati europei, per preparare il suo passaggio verso un futuro più green.

Infatti il primo ministro, Kyriakos Mitsotakis, ha annunciato un piano del governo per portare sempre più cittadini ad usare auto, bici e moto elettriche.

L’obiettivo è che nella capitale Atene un terzo delle auto circolanti sia elettrico entro il 2030. Inoltre si vuole ridurre sempre di più le emissioni di anidride carbonica.

Ad oggi la situazione non è proprio incoraggiante, infatti ci sono solo mille auto elettriche su strada, cioè uno 0,3 per cento del totale, contro il 10 per cento della Germania, di altri paesi nei quali il processo è già in atto da tempo.

Mitsotakis ha commentato che “la Grecia si prepara a tuffarsi nel futuro con incentivi finanziari a privati e società per il passaggio alle auto elettriche, grazie ad un primo stanziamento da 100 milioni di euro in 18 mesi. Questo dovrebbe coprire un 25 per cento del costo per circa 14 mila nuove vetture meno inquinanti. E non si pagherà alcuna tassa sul parcheggio per due anni”, inoltre() le spese per la ricarica di tali auto saranno deducibili dall’imposta sul reddito”.

Il piano include anche sussidi per l’acquisto di taxi e moto elettriche e per la creazione di stazioni di ricarica in tutto il Paese.

Secondo un recente studio, le emissioni ad Atene sono diminuite del 40 per cento durante il blocco coronavirus di marzo e aprile, quando la maggior parte dei greci è rimasta a casa senza prendere l’auto.

Conclusioni

Intanto per raggiungere gli obiettivi climatici fissati dall’UE entro il 2030, la Grecia ha anche promesso di chiudere quasi tutte le sue centrali elettriche a carbone entro il 2023: ne rimarrebbe aperta solo una.

Questi impianti usano la lignite, un materiale altamente inquinante. Troppo per Mitsotakis, che intende porre fine agli stabilimenti presenti a nord della Grecia e a sud del Peloponneso.

E anche per queste fabbriche le agevolazioni saranno molto generose in caso di passaggio all’elettrico.

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