Gran Bretagna: colonnine integrate nel marciapiedi

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Da editor Giugno 17, 2020 08:30

Gran Bretagna: colonnine integrate nel marciapiedi

In Gran Bretagna la startup Urban Electric ha realizzato un sistema per nascondere le postazioni di ricarica per EV sotto il livello della strada, quando non sono in funzione.

Urban Electric ha chiamato le sue colonnine “pop up”.

Quando sono operative sembrano dei normali punti di ricarica. Non sono molto grandi e la potenza è bassa, cioè 7 kWh in corrente alternata, quindi ideale per la ricarica lenta durante la notte, quando si torna a casa dal lavoro.

Quando non sono in funzione, però, le colonnine non si vedono perché scendono sotto il livello stradale.

Infatti sul marciapiedi si vede solo una sorta di toppa.

La colonnina vera e propria, infatti, sta sotto e quello che si vede quando è attiva è solo una sorta di prolungamento per permettere il collegamento all’auto elettrica.

Quando le si parcheggia accanto la colonnina è risulta invisibile. Si fa uscire la stessa con l’app dello smartphone. Pochi secondi e si possono collegare auto e colonnina con un normale cavo per la ricarica

La colonnina pop up di Urban Electric ha diversi vantaggi. 

Innanzitutto lo spazio occupato sul marciapiedi, cioè praticamente niente quando è ritirata e molto meno di una colonnina tradizionale quando è in funzione perché la colonnina vera e propria sta sotto terra.

Si riducono altresì le possibilità di atti vandalici in contesti urbani difficili, cioè meno tranquilli di quelli in cui Urban Electric sta testando l’apparecchiatura.

Da ultimo la colonnina a scomparsa risolve in infatti buona parte i problemi di impatto architettonico dell’infrastruttura di ricarica delle auto elettriche, che quanto a design possono stonare e non poco in certi contesti storici.

Aspetti negativi

Comunque ci sono anche gli aspetti negativi, quali la manutenzione in quanto è molto meno facile e veloce di quella di una colonnina tradizionale.

I costi di installazione sono più alti, quanto meno per lo scavo da fare per installare la colonnina pop up.

E poi c’è anche la grave incognita del parcheggio selvaggio di qualche automobilista incivile, quindi una ruota sul marciapiede per “tappare” la colonnina e niente ricarica.

La fantasia inglese non ha limiti quanto a possibilità di ricarica.

Quindi c’è la ricarica installata nei lampioni di Londra, poca potenza, al massimo 5,5 kWh, che comunque può essere utile, considerando che nel Regno Unito, come in gran parte dell’Europa, tantissimi proprietari di un’auto non hanno un garage e devono parcheggiare la vettura in strada.

E a Londra è in sperimentazione il Connected Kerb, con la colonnina sotto terra e il solo connettore, che fuoriesce dal marciapiedi, dall’aspetto di un piccolo dosso nero.

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Da editor Giugno 17, 2020 08:30
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