Allarme analisti, è Tesla la prossima bolla speculativa?

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Da editor Ottobre 23, 2020 09:00 Aggiornato

Allarme analisti, è Tesla la prossima bolla speculativa?

La Tesla potrebbe essere la bolla speculativa nel settore high tech che travolgerà i mercati mondiali?

Se lo stanno chiedendo gli analisti di mezzo mondo, vista l’anomala crescita di società high tech come Tesla e la crisi mondiale del mercato automobilistico, accentuata dalle contrazioni post lockdown-Covid.

Nel 2008 il settore incriminato era stato l’immobiliare con i titoli subprime.

Un anno fa il valore in Borsa di Tesla era di 221,71 dollari ad azione, oggi il titolo è salito a 2213,40 dollari, cioè è aumentato di dieci volte, con guadagni importanti per gli investitori.

Tesla è l’azienda statunitense che produce auto elettriche ed ha l’obiettivo di offrire vetture elettriche a prezzi accessibili al consumatore medio per promuovere l’utilizzo di fonti rinnovabili e non inquinanti.

Musk

Il fondatore Musk è un personaggio popolare.

Notorietà suggellata anche dell’altra società ideata da Musk, SpaceX. Si tratta della prima compagnia privata di missioni spaziali, che ha riportato dopo anni gli astronauti statunitensi nello spazio.

L’euforia e l’entusiasmo irrazionale degli investitori per Tesla mostrano che ci troviamo di fronte a una possibile bolla speculativa o ad una sopravvalutazione eccessiva del titolo con effetti imprevedibili per gli investitori.

In effetti una società non può procurare una crisi di sistema, ma un settore come quello delle auto elettriche potrebbe generarla.

Coronavirus

Anche perché la crisi da Coronavirus ha creato una contrazione violenta del mercato dell’auto, che si è sommata al dimezzamento registrato nel settore nell’ultimo decennio.

Ad oggi, ci sarebbe una contrazione del 40% del mercato dell’auto che potrebbe mandare in fallimento il 20% dei concessionari.

E la crisi economica per il Covid potrebbe portare ad un collasso del settore auto elettriche, troppo costose, se confrontate con i portafogli disponibili.

Così molti analisti finanziari statunitensi sono entrati in allarme proprio per il dato fuori parametro di Tesla, ipotizzando dei possibili contraccolpi a breve, visto che l’andamento della crisi sta indirizzandosi verso un passaggio cruento nel prossimo inverno.

Tesla

Per capire perché Tesla appare come una bolla basta un confronto con Walmart, il colosso Usa di negozi al dettaglio.

Tesla ha superato in capitalizzazione di mercato Walmart, eppure Walmart ha 534,66 miliardi di vendite contro i soli 25,71 miliardi di Tesla.

In più Walmart, nell’ultimo anno fiscale statunitense ha registrato entrate per ben 500 miliardi di dollari in più rispetto a Tesla.

In pratica Tesla non guadagna dalle vendite, ma dalla variazione del prezzo del titolo in Borsa.

Il 2020 si sta rivelando per la casa di Palo Alto l’anno migliore. Ma nel 2021 la fiducia verso il futuro delle auto elettriche e verso Musk potrebbero girare al contrario

Nel settore auto elettriche Tesla ha superato tutti gli altri marchi, dominando nelle vendite.

Quindi molto dipenderà dall’andamento del mercato delle auto elettriche ed eventualmente dalla capacità di Musk di convertire gli investimenti, ricollocandosi sul mercato, visto che sembra a capo di un progetto che sul medio periodo potrebbe risultare col fiato più corto di quanto prevede la Borsa.

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Da editor Ottobre 23, 2020 09:00 Aggiornato
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