Autostrada elettrificata, finalmente in Italia!

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Da editor Giugno 14, 2019 09:00

Autostrada elettrificata, finalmente in Italia!

La prima autostrada elettrificata in Italia sarà la A35 Brebemi . Ovvero, l’autostrada Brescia-Bergamo-Milano. Il tratto in questione è quello tra Calcio e Romano di Lombardia, lungo 6km.

Ciò si deve all’unione tra SCANIA, che produce camion e la società che gestisce la A35. Mentre, a supportare lo studio di fattibilità per la progettazione, realizzazione e gestione della tratta sperimentale sarà la
Siemens Mobility.

Si tratta di un corridoio di mobilità elettrica, cioè sostenibile, per i camion che viaggiano tra Brescia e l’HUB di Malpensa. Sarà presente un pantografo “moderno”, che permette di ricever energia elettrica dall’alto in modo continuo.
Quindi il progetto prevede l’installazione di una linea elettrica sospesa. Questa alimenta gli autocarri Scania in circolazione.

Inoltre, i sistemi che distribuiscono l’energia elettrica verranno realizzati fuori dalla piattaforma autostradale. Una linea di contatto a 600-750V in corrente continua, alta circa 5,5 metri, verrà realizzata sopra la corsia di marcia.

Infatti i veicoli grazie ad un pantografo ed una catena cinematica ibrida alimentano un motore elettrico. Se il veicolo deve fare un sorpasso si sposterà sull’altra corsia e grazie al motore ibrido farà il sorpasso in sicurezza.

Quindi l’autostrada elettrificata non sarà una soluzione 100% elettrica, ma sicuramente avrà un impatto positivo sulle emissioni dei mezzi di trasporto.

Lo “studio pilota”

Una prima fase chiamata ‘studio pilota’, sarà utile a tarare il sistema. Poi, verificata l’efficienza, l’economicità e sostenibilità dell’intervento, si procederà alla completa elettrificazione della A35. Di conseguenza ci sarà il boom dei veicoli e dei relativi dispositivi per l’uso della linea elettrica. Si prevede che il  tutto vada a regime per il 2024.

La scelta della A35 non è causale, sia per la modernità della tratta autostradale sia per ragioni geografiche. Infatti, essa si trova nel cuore del mercato nazionale dei servizi logistici ed è quindi un’area che risulta una tra le più esposte d’Europa ai fattori inquinanti.

La fase di test, e ancor più l’intero progetto di elettrificazione della A35, nasce per contenere in modo radicale le emissioni del trasporto su gomma. In effetti il trasporto merci incide per il 9% sul traffico, ma pesa per il 60% delle emissioni ed è concentrato in alcune tratte. Intervenendo su queste si possono ottenere grandi risultati.

Il progetto è uno dei tanti che Scania, azienda svedese, sta realizzando in altre parti del mondo. In Svezia con l’elettrificazione dell’autostrada E16  e in Germania con il progetto Trucks for German eHighways che prevede la costruzione, nel corso del 2019 e 2020, di tre nuove autostrade elettrificate. Inoltre si sta lavorando per portare tale tecnologia anche a Los Angeles, negli Stati Uniti.

Questo è il futuro, ma c’è stato qualcosa di simile in passato.

Alla fine degli anni trenta camion con il pantografo viaggiavano su una tratta di circa 66 km in Valtellina, trasportando materiali per la costruzione di dighe montane.

Erano collegati ad una rete elettrica sospesa come i camion odierni, ed erano  pratici ed efficienti; se la rete elettrica si interrompeva non potevano procedere e ciò ne decretò la scomparsa.

https://video.corriere.it/autostrada-elettrica-camion/e559e36a-b4dd-11e8-9795-182d8d9833a0

Fonte:
http://motori.corriere.it/18_settembre_10/al-via-prima-autostrada-elettrica-italia-camion-diventano-tram-f02d8418-b4e2-11e8-9795-182d8d9833a0.shtml?refresh_ce-cp

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Da editor Giugno 14, 2019 09:00
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