Autonomia reale di 12 auto elettriche

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Da editor Gennaio 11, 2022 14:47 Aggiornato

Autonomia reale di 12 auto elettriche

Sono state testate 12 auto elettriche “da viaggio”, quindi con autonomia importante, andando a verificare i km che sono in grado di percorrere ed il consumo nella realtà quotidiana del traffico.

E’ il supertest indipendente dedicato all’efficienza delle auto elettriche promosso da InsideEVs.it, con molti e significativi dettagli.

Le auto “da viaggio” testate hanno batterie con capacità superiore ai 70 kWh.

Si tratta di modelli diversi tra loro per prezzo, dimensioni e prestazioni, dunque non paragonabili direttamente.

Comunque i dati dei test possono interessare tutti i loro potenziali acquirenti perché fanno la differenza rispetto alle proprie esigenze di mobilità.

Auto

Le auto provate sono:

Audi Q4 Sportback 40 e-tron

BMW iX xDrive50

Ford Mustang Mach-E Extended Range AWD

Hyundai Ioniq 5 RWD Evolution

Jaguar I-Pace EV400 AWD

Kia EV6 AWD

Mercedes EQS 580 4Matic

Porsche Taycan Cross Turismo Turbo S

Skoda Enyaq iV 80 iV

Tesla Model Y Long Range

Volkswagen ID.4 Pro Performance

Volvo XC40 P8 Recharge

I test sono stati fatti sul GRA – Grande raccordo Anulare – di Roma.

Quindi traffico molto variabile, nel tempo e lungo il percorso. Provare le auto in questo contesto significa viaggiare con velocità di punta autostradali alternate a rallentamenti più o meno progressivi e successive accelerazioni.

E’ uno stress test interessante che permette di verificare sul campo tanto l’efficienza dei sistemi di rigenerazione in frenata, quanto quello del motore in fase di ripresa.

Al traffico vanno sommate le variabili ambientali – nel caso specifico la giornata è stata particolarmente piovosa con una temperatura compresa fra gli 11 ed i 14 gradi centigradi – e le specifiche di equipaggiamento.

Infatti alcune vetture erano dotate di pneumatici invernali, altre di gomme maggiorate con cerchi in lega più grandi dell’esemplare di serie. Non tutte le auto poi erano dotate di gomme specificamente ottimizzate per le auto elettriche. 

Condizioni generali

Prima dei risultati è utile menzionare le condizioni generali in cui si è svolta la prova, quindi

  • Il test si è svolto nelle ore centrali della giornata, dalle 11:30 in avanti con una temperatura ambientale compresa fra i 12 e i 14° C
  • Le auto hanno viaggiato in carreggiata esterna e dunque in senso antiorario per una lunghezza di ogni giro pari a 68,2 km
  • Tutte le auto sono state utilizzate con il programma di guida “normale” (no modalità “ECO” o similari)
  • Il climatizzatore di ogni auto è stato impostato su 22°C, in automatico
  • La velocità di crociera obiettivo è stata pari a 130 km/h (110 km/h in galleria)
  • E’ stato richiesto uno stile di guida progressivo “da buon padre di famiglia” in viaggio, seguendo il traffico ed evitando accelerazioni o frenate brusche
  • Al raggiungimento del 5% di carica residua, ogni conducente è stato autorizzato ad uscire dal GRA per cercare la colonnina di ricarica più vicina e raccogliere i dati registrati dal trip computer
  • I risultati finali della prova sono frutto di un incrocio fra le rilevazioni manuali, quelle del computer di bordo e quelle misurate attraverso Geotab, il nostro partner software, che ha effettuato il tracciamento satellitare delle vetture e raccolto i dati dalla centralina OBD.

Caratteristiche

Le auto di questa prova sono molto diverse fra loro, per cui è importante conoscere la capacità delle batterie, distinguendo tra l’altro il valore nominale (capacità complessiva) da quello effettivo che viene sfruttato su strada in base alla logica di gestione elettronica prescelta dal costruttore.

Le batterie più capaci sono evidentemente quelle delle auto più importanti per peso e posizionamento di gamma, cioè la BMW iX e la Mercedes EQS. La batteria relativamente più piccola è invece quella della Tesla Model Y.

Segnaliamo anche il dato relativo alle potenze di ricarica in AC e DC. Il valore che fa la differenza per un’auto “da viaggio” è però quello in DC che segnala il picco di potenza massima che si può raggiungere nella ricarica ultra veloce HPC.

All’atto pratico tutte le 12 auto riescono a ricaricare dal 5% all’80 della batteria in 30-40 minuti.

In termini di autonomia, l’auto che ha percorso più km è la BMW iX con 6,1 giri di raccordo per 416 km totali. Quella che si è fermata prima è invece la Volvo XC40, con 285 km.

In media lo scostamento rilevato fra il dato dichiarato in ciclo di omologazione WLTP e quello rilevato è del 33%.

Va però ricordato che i test WLTP sono svolti per il 50% in città e con dinamiche molto più conservative.

Altrettanto interessante è il dato di consumo di energia misurato in kWh/100 km che rispecchia l’efficienza dei singoli modelli.

Efficienza che va rapportata da un lato alle dimensioni e peso della vettura, ma anche alla potenza in gioco.

Non ci si può aspettare che i consumi della Porsche da 700 CV siano quelli di un’auto da 200 CV.

Conclusione

La Tesla Model Y è la più efficiente con 17,4 kWh/100 km a conferma della proverbiale qualità della casa di Palo Alto. Seguono sul filo dei 21 kWh/100 km Skoda, Hyundai e Audi.

Guardando ai costi l’analisi dettaglia il prezzo di listino, ma anche i costi stimati per la ricarica a casa, alla colonnina urbana AC e a quella ultra veloce HPC.

Fonte

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Da editor Gennaio 11, 2022 14:47 Aggiornato
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