Alpine Pearls E-Tour e il Coronavirus
Da editor
Il Coronavirus ha costretto gli organizzatori di Cogne a rinviare al 2021 la seconda edizione dell’Alpine Pearls E-Tour.
Una nota infatti evidenzia che “Lo scorso anno l’edizione era stata un grande successo nazionale ed internazionale e Cogne aveva ospitato la partenza ed organizzato questo evento con lo scopo di promuovere il turismo sostenibile sulle Alpi e la mobilità elettrica insieme ad Alpine Pearls, l’organizzazione europea di cui il Comune di Cogne fa parte”.
L’edizione 2020 prevedeva di percorrere circa 2.600 km con vetture ad alimentazione elettrica, non solo in Italia, ma transitando anche per Francia, Principato di Monaco, San Marino, Austria e Slovenia.
In Italia era previsto di passare per la Valle d’Aosta, il Piemonte, la Toscana, il Lazio, le Marche, il Veneto, il Trentino Alto Adige ed infine il Friuli Venezia Giulia.
La prima edizione
L’anno scorso sette auto elettriche hanno percorso ben oltre 2.400 km con 18.000 mt di dislivello positivo per il primo “Alpine Pearls E-Tour”.
In effetti hanno partecipato la BMW i3, due Renault Zoe, le Nissan Leaf e Leaf II serie, la Tesla Model X e infine la Jaguar i-Pace.
I team erano eterogenei con infatti la partecipazione di italiani, francesi, sloveni, austriaci e tedeschi.
L’Alpine Pearls E-Tour ha toccato Francia e Slovenia, passando per diverse località italiane, con ottima accoglienza ovunque.
Obiettivi delle varie tappe erano infatti sia la mobilità sostenibile, sia la sperimentazione di software per la gestione della ricarica. Molto utile anche l’opportunità di discutere di diversi temi come il turismo sostenibile, i cambiamenti climatici e le energie rinnovabili.
Interessante inoltre la visita alla centrale idroelettrica di Enel Green Power di Mignano, esempio concreto di filiera integrale, dall’ impianto di produzione alla colonnina di ricarica.
Il presidente di Alpine Pearls, Peter Brandauer ha sottolineato che “La nostra associazione svolge dall’ormai lontano 2006 un ruolo pionieristico nella promozione di un turismo alpino incentrato sulla mobilità sostenibile.
Grazie alla mobilità elettrica testata con successo in questo tour, abbinata all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e ad un efficace trasporto pubblico, è davvero possibile andare in vacanza sulle Alpi riducendo al minimo le emissioni”.
Si tratta dello stesso spirito della manifestazione.
Quindi all’anno prossimo con rinnovato e maggior entusiasmo …
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