Lancia ed il rilancio di Pu+Ra Zero
Il manifesto Pu+Ra Zero anticipa il futuro di Lancia, nel rilancio dello storico marchio con le auto elettriche.
Pu+Ra Zero viene dalle parole Pura e Radicale e sarà il nuovo logo Lancia.
Esse saranno i concetti attorno al quale si svilupperà il nuovo corso stilistico Lancia.
Pura perché la forma dell’eleganza, il gusto del raffinato e i richiami al passato saranno fonte continua d’ispirazione.
Radicale perché dovrà essere interpretato con i modi e i toni della mobilità elettrica, momento di svolta ma anche occasione per scrivere un nuovo capitolo nella storia Lancia.
Quindi dal nuovo simbolo parte il percorso di rilancio di Lancia perché l’elettrificazione è l’occasione buona per dare nuovo slancio al gusto sofisticato, alla ricerca dello stile impavido, traendo ispirazione dalle proprie radici, ma senza trascurare le prospettive future.
Il manifesto non vuole essere un esercizio di stile, ma porta con sé già alcuni elementi che saranno riproposti a partire dalla prossima Ypsilon.
Sono presenti tutti i principali elementi: volante, lancia, scudo, bandiera, firma.
Ma sono reinterpretati con uno stile contemporaneo e quindi più pulito, lineare, meno spigoloso, ma d’effetto.
Anche il tono della scritta “Lancia” cambia e si avvicina ai modi più fluidi della comunicazione digitale, dell’immagine virtuale, quasi stilizzata, ma pur sempre riconoscibile, inconfondibile.
I toni del grigio e del blu resteranno presenti in continuità con il passato prossimo del marchio torinese.
E’ certo il suo debutto sulla prossima Lancia Ypsilon, attesa nel 2024.
Seguirà la nuova ammiraglia nel 2026 e poi la rinascita della Delta nel 2028.
Conclusione
Tutto il piano strategico, in termini di stile e immagine, ruota attorno alla dimensione che Pu+Ra Zero mostra in anteprima.
Non sarà facile replicare questo design su una vettura di serie, la provocazione artistica sarà compensata da alcuni dettagli che per certo saranno presenti sulle prossime automobili.
La calandra luminosa a calice, la scomparsa dello scudetto sul cofano anteriore, sostituito per intero dalla scritta “Lancia”, il logo spostato sul montante “C” e i fari posteriori con sagoma tonda ispirati alla Stratos.
Un futuro che guarda al passato, recupera il patrimonio e l’eredità Lancia per reinterpretarli e diventare un marchio globale.
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