Moto elettriche, i 3 migliori modelli sul mercato
Le moto elettriche saranno il futuro della mobilità sulle due ruote, perché questa diventi sempre più ecologica e sostenibile.
L’Unione Europea ha fissato la data ultima per la conclusione di questa svolta ecologica dei motori nel 2035. A scoccare di questo anno tutti i veicoli, non importa il loro numero di ruote, messi in vendita sul suolo del Vecchio Continente, dovranno categoricamente rispettare la volontà imposta sull’argomento.
In pratica tutti dovranno avere una motorizzazione full-electric e, almeno per il momento, non sembrerebbe esserci altra via.
Per i mezzi a due ruote significa zero marmitte, niente calore, ma solamente un atteggiamento rispettoso al meglio, anzi alla perfezione, verso le tanto dibattute tematiche ambientali.
Guardando alle prossime offerte del mercato dovrebbero essere 3 i modelli al top, per ora presentati all’EICMA:
- Davinci Motor DC100, con la nuova estetica delle due ruote…
- Aprilia ELECTRICa, la proposta italiana che non si fa attendere
- Alrendo TS Bravo, si punta tutto sull’autonomia, chiaro esempio della forza dell’elettrico.
Davinci Motor DC100
E’ una nuova e innovativa motocicletta progettata dalla giovane azienda giapponese, che con questo modello ha voluto tentare di dare vita ad una perfetta combinazione fra prestazioni e tecnica, cioè fra accelerazione, velocità e autonomia.
Che sia bella è soggettivo, ma oggettivamente c’è tanta tecnologica con un elevato livello di connettività. Per comprendere il funzionamento di questa moto, infatti, è necessario utilizzare il proprio smartphone.
Utilizzando l’app Davinci, gli utenti possono rapidamente comprendere le funzionalità innovative del veicolo. Basta posizionare il proprio apparecchio sull’apposito supporto presente sulla due ruote, affinché questo funzioni praticamente da dashboard interattiva, diventando uno strumento di navigazione e fornendo tutte le informazioni necessarie.
Davinci Motor ha cominciato ad accettare i preordini per questo modello fissando il prezzo a 26mila euro, e le consegne dovrebbero partire a fine primavera del 2023.
Aprilia ELECTRICa.
La ELECTRICa, un concept dalla casa di Noale che sa di nuovo…
Look tipicamente da Aprilia, caratterizzata da linee tese, sportive e aggressive.
Inoltre questo modello assume anche alcune soluzioni moderne come per esempio l’avviamento keyless e la strumentazione digitale davanti al pilota. Il motore elettrico qui è posizionato centralmente e la meccanica rispecchia la compattezza e la leggerezza dell’intera motocicletta.
Il feeling è indubbiamente made in Italy soprattutto nel frontale dove spicca il gruppo ottico a triplo proiettore rivisitato in chiave più moderna.
Da segnalare la presenza di entrambi i comandi dei freni sul manubrio, una scelta che faciliterà la transizione dagli scooter. Il motore elettrico è posizionato nella zona centrale e si avvale di una trasmissione finale a catena.
Alrendo TS Bravo
Design sportivo e alquanto muscoloso.
E’ una naked di produzione cinese 100% elettrica caratterizzata da () linee accattivanti e moderne con una posizione di guida rilassata.
Ha un motore AC raffreddato a liquido che pesa solo 17 kg ed eroga 14,95 CV, valori che la rendono equivalente ad una 125 e quindi guidabile anche da chi ha solo la patente B o la () A1.
L’accelerazione 0-100 avviene in 8 secondi, mentre la velocità massima è di 135 km/h. Al motore si unisce un pacco batteria da 17,4 kWh che si ricarica in 4 ore, e che promette un’autonomia di ben 419 km in città e 278 su ciclo misto città-autostrada, che comunque sono ben al di sopra della media di veicoli di questa potenza.
E questo nonostante il peso complessivo di 245 kg, di cui 84 kg della sola batteria.
Prezzo a partire da 11.200 € e arrivo previsto in Europa e anche in Italia, entro gli inizi del 2023.
In sintesi i design delle motociclette elettriche sembrano voler assorbire quanto più possibile una visione estetica moderna e alternativa. Presentando linee e forme mai viste prima sulle due ruote.
Inoltre si rinnova la realtà produttiva a livello mondiale. Non solo i soliti grandi e riconosciuti nomi che oramai fanno il mercato da decenni.
Ma anche delle nuove start up che si presentano con l’obiettivo di dire la loro in un settore che sembra perdere ogni giorno le proprie certezze e le proprie leggi naturali che lo hanno portato ad essere quello che è ora.
Infatti, questo vuol dire anche nuovi marchi, nuove facce e nuove motociclette. E di conseguenza un mercato sempre più vasto e una proposta ancora più ampia.
Le “vecchie”
Per ora ci sono solamente le “vecchie”, che comunque non sono pochissime:
-ENERGICA, italiane e probabilmente le migliori al mondo;
-ZERO, con vari modelli;
-TACITA, anche questa con un discreto assortimento;
-HARLEY-DAVIDSON LiveWire;
-PIAGGIO, con la Vespa ed uno scooterino;
-BMW;
-ASKOLL;
-SUPER SOCO.
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