Autostrade per l’Italia e 100 colonnine di ricarica

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Da editor Ottobre 19, 2022 14:00 Aggiornato

Autostrade per l’Italia e 100 colonnine di ricarica

Autostrade per l’Italia vuole avere 100 colonnine di ricarica rapida per le auto elettriche distribuite nelle aree di servizio in tutto il Paese, con una distanza media di 50 km tra loro, coprendo tutto il territorio italiano da Nord a Sud.

La mobilità elettrica è destinata a diventare il nostro futuro, ma per essere sostenibile dev’ essere supportata dalle necessarie infrastrutture.

Tra queste ci sono senza dubbio le colonnine di ricarica rapida.

La mancanza di punti per ricaricare in tempi brevi la batteria delle auto elettriche è uno dei motivi principali che scoraggia i potenziali acquirenti.

Per rendere l’auto elettrica sfruttabile anche nei lunghi tragitti è necessario che la rete autostradale sia fornita in modo capillare di colonnine di ricarica rapida: per questo Autostrade per l’Italia ne ha avviato l’installazione lungo la rete autostradale.

La Presidente della società Elisabetta Olivieri ha dichiarato che a fronte delle attuali 30 attive, c’è l’obiettivo di averne 60 entro fine anno e 100 per l’estate del 2023.

In effetti con la delibera n. 130/2022 del 4 agosto 2022, l’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) ha finalmente sbloccato l’annosa questione delle colonnine di ricarica in autostrada, approvando le nuove regole per la “definizione degli schemi dei bandi relativi alle gare cui sono tenuti i concessionari autostradali per gli affidamenti in subconcessione dei servizi di ricarica dei veicoli elettrici”. L’approvazione delle misure in questione, come ha sottolineato la stessa Authority, “segna un deciso passo in avanti nella dotazione di infrastrutture di ricarica elettrica sulla rete autostradale italiana, coerentemente con gli obiettivi di transizione ecologica”.

La start-up Free to X si sta occupando della realizzazione di questa rete di colonnine ultraveloci, che avranno una potenza di erogazione di 300 kW.

Conclusione

Il Responsabile della start-up ha affermato che “ad oggi sono circa 35 le stazioni che gestiamo, inclusa quella di Linate e presto saranno anche tutte compatibili con le carte di credito, come già avviene per alcune in fase di test”.

Attualmente in queste stazioni è possibile pagare tramite i principali Mobility Service Provider.

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Da editor Ottobre 19, 2022 14:00 Aggiornato
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